Anche detta: Casoeula, cassouela, casoela, cassuola o cazzuola.
I grandi classici vanno rispettati! Alla fine di gennaio, terminato il periodo delle macellazioni, nel menu dell’Osteria del Treno appare la Cassoeula. I tagli di carne utilizzati, per questo caposaldo della cucina milanese, sono tra quelli più economici: puntine, costine, salamini cotti detti verzini, cotenne che hanno lo scopo di insaporire la verza “brinata”, resa soda e croccante dalla brina.
Il proverbio dice “La cazzoeula l’ha da vess ben tacchenta e minga sbrodolada e sbrodolenta!”. Cioè: “La cassoeula deve essere appiccicosa e non brodosa e liquida”. Noi abbiamo deciso di seguire la tradizione ed il nostro modo di proporre questo piatto segue questo proverbio!